25 febbraio: liberi dagli oni e dagli ini

25 febbraio, la nuova liberazione dagli oni e dagli ini.

Liberazione da Berlusconi, dal suo fasullo PdL e dai falsi fratelli d’Italia.

Liberazione da Maroni e dalla Lega

Liberazione da Casini e Fini (…questa è difficile, lo so ma possiamo farcela). Continua a leggere

Italia. Bene Comune

Sarebbe ingiusto disconoscere il percorso di rinnovamento portato avanti dal PD e da SEL a cui, consapevole della posta in gioco, va il merito di aver condotto una parte significativa della cultura di sinistra su posizioni di concretezza e responsabilità. Meglio sporcarsi le mani per raggiungere qualche risultato piuttosto che restare candidi e puri con il Paese ancora una volta consegnato nelle mani di una destra inconsistente, illiberale, predatoria, mercantilistica, monopolizzata da Berlusconi e dai suoi interessi.

Non siamo al “turatevi in naso e votate PD“, parafrasando Montanelli, ma non siamo nemmeno tanto lontani. Non c’è dubbio che ogni scelta è all’interno di una classifica in cui scegliere il “meno peggio“. C’è ancora molto da fare per superare vecchie incrostazioni e smantellare quel sistema di promiscuità tra affarismo e politica, lottizzazione e conservatorismo, di cui anche il PCI-PDS-DS-PD ha fatto e fa parte insieme all’altra ala della sinistra che da Rifondazione Comunista porta a SEL. Continua a leggere

Bersani, Vendola… volete vincere o cosa?

Mancano pochi giorni al voto e ancora non è chiaro se Bersani e Vendola ci vogliono coglionare o fanno sul serio!

Se PD e SEL vogliono vincere le elezioni devono rompere gli indugi, andare all’attacco e fare con decisione alcune piccole e determinanti mosse. Ascoltando i mal di pancia di una parte del popolo di sinistra e di una parte molto delusa da Monti e dalla Lega, ecco cosa devono fare Bersani e Vendola per vincere.

1) Ignorare le dichiarazioni di Berlusconi e di qualsiasi esponente dell’alleanza PdL-Lega. Berlusconi è interessato a tenere le redini del dibattito politico e le sparerà sempre più grosse. Ignoratelo e limitatevi a spiegare le vostre proposte. Continua a leggere