La legge elettorale è uno strumento indispensabile per il funzionamento di ogni sistema politico basato sulla rappresentanza. Per comprenderne l’efficacia va valutata congiuntamente al sistema costituzionale in cui agisce.
Il nostro sistema è a totale centralità del Parlamento. La legge elettorale è lo strumento attraverso il quale gli elettori concorrono con il voto a determinare la consistenza dei partiti in Parlamento. Concorrono e non determinano: perché i meccanismi legislativi prevedendo il superamento di determinati quorum provocano la dispersione di molti voti. Chi supera i quorum si aggiudica il 100% dei seggi in palio a prescindere da quanti sono gli elettori che esercitano il diritto di voto.
Il nostro sistema non incentiva la partecipazione ma lucra sulla disaffezione: coloro che si disaffezionano alla politica non creano disturbo. Paradossalmente potrebbero votare i solo candidati e si spartirebbero i seggi: abbiamo costruito la moderna oligarchia dei truzzi. Continua a leggere