Ingroia e la Rivoluzione Civile

Sentivamo il bisogno dell’ennesimo magistrato in Parlamento?

Francamente NO. Preferirei magistrati impegnati a rendere efficiente la macchina della giustizia e, considerata l’autonomia di cui gode l’ordinamento giudiziario, probabilmente qualche responsabilità sull’eterna inefficienza della giustizia compete anche ai magistrati. Se poi consideriamo i tanti magistrati distaccati presso i ministeri, impegnati a scrivere leggi in una lingua sconosciuta persino a loro, allora le responsabilità aumentano. Se poi considero il tanto impegno profuso da tanti magistrati nella difesa di interessi corporativi, allora proprio non sento il bisogno di magistrati impegnati in un Parlamento che già brilla di suo per corporativismo e familismo. Continua a leggere