Il Canone in bolletta

fancazzismoPagare il canone RAI con la bolletta elettrica è una delle ultime cretine trovate dei politici bolliti che i Partiti trovano sempre il modo di tenere a galla o mettere a riposo in Parlamento. Proposta degna del peggior fancazzismo.

Io che il canone lo pago – per la precisione, lo paga un componente della mia famiglia – dovrei essere contento, anche perché con questa nuova soluzione sembrerebbe che chi paga pagherà di meno e chi non ha mai pagato forse pagherà, ma… francamente non mi va giù che si passi dal dover pagare perché si possiede un televisore al dover pagare perché se ne presume il possesso. Da un abuso di potere legislativo ad altro!

Da cittadino che paga le tasse non posso accettare che lo Stato chieda alle aziende private di trasformarsi in esattori dello Stato.

Se lo Stato non è capace di riscuotere tasse e imposte allora si dissolva. Continua a leggere

Il canone Rai: l’imposta più amata dagli italiani

TV_BNA giorni scadrà l’appuntamento annuale con il pagamento del Canone Rai. Per il 2014 il canone ordinario è confermato in euro 113,50.
Si tratta di una imposta (occhio: imposta, no tassa) dovuta per il semplice fatto di possedere uno o più apparecchi atti a adattabili alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive. Tutto origina da quanto disposto dal regio decreto legge 21 febbraio 1938 n.246 relativo alla Disciplina degli abbonamenti alle radioaudizioni, lasciato espressamente in vita dal semplicemente complicato ministro Calderoli.

Non è rilevante come si utilizza l’apparecchio e quali canali si seguano: sufficiente il possesso dell’apparecchio per essere tenuti al pagamento. Continua a leggere