E’ vero: il quesito del referendum greco è meno limpido di quanto sembri dalla lettura del quesito stesso.
E ciascuno si esercita con interpretazioni di comodo, sino a spingersi a considerarlo un referendum tra Euro e Dracma.
Se il referendum non è chiaro, è chiarissimo il contenitore: hanno Commissione Europea, BCE e FMI il diritto di dire come i greci debbano raggiungere un obiettivo?
E sorvoliamo sulla correttezza dell’obiettivo posto e sulla estraneità del FMI rispetto alle logiche dell’Unione Europea.
Questo è il contenitore del Referendum, a prescindere da qualsiasi specifico contenuto. Continua a leggere