Oggi, 17 febbraio 2014, il presidente Napolitano affiderà a Renzi l’incarico di formare il nuovo governo repubblicano.
Decretata la fine del PD.
La vita del governo Renzi dipenderà da Alfano e dal suo NCD.
Sarà Alfano a dettare la linea.
Se il governo sarà inefficiente, la responsabilità ricadrà su Renzi e quindi sul PD.
Se il governo farà bene, i meriti saranno degli altri e i demeriti del PD, perché significherebbe che prima era il PD a frenare il buon governo, gli altri, infatti, mantengono nella sostanza le posizioni politiche e con molta probabilità anche gli uomini.
Comunque si consideri la faccenda per il PD sarà una sconfitta e per il Paese non sarà un bene perché è stato inferta una nuova grave offesa alla credibilità delle Istituzioni e alla dignità del Parlamento.
Doppia sconfitta: sul piano dell’azione politica e di governo e sul piano della credibilità istituzionale.
Lo stile politico, poi, è stato quello della peggiore DC e non ne sentivamo l’esigenza.
Il PD, un altro progetto politico archiviato.