Quando c’era Berlinguer

quandoWalter Veltroni con un film-documentario rilancia e ripropone alla memoria collettiva la figura di Enrico Berlinguer: un uomo, un politico, un comunista, un mito.
Sì perché parlare di Berlinguer significa parlare di un mito, spesso anche per coloro che non lo conobbero e non vissero il periodo a cavallo tra gli anni ’70 e i primi anni ’80 del secolo scorso.
Enrico Berlinguer fu il segretario del PCI dal 1972 al 1984, quando tragicamente si spense a causa di un ictus che lo colpì durante un comizio.

Ogni volta che si parla di Berlinguer riecheggia una domanda: “come è stato possibile scivolare così in basso?Continua a leggere

Perché la sinistra perde

inciucioDopo ogni elezione parlamentare nella sinistra (intesa in senso lato di centrosinistra + sinistra) si diffonde lo scoramento per i risultati inferiori alle attese e per le difficoltà di mantenere la coesione che fino al voto portava a dire “questa volta ci siamo”. Prima di analizzare le ragioni sostanziali della predestinazione alla sconfitta, ricordo gli errori che a mio avviso hanno determinato il pessimo risultato elettorale del 2013: a) considerare  Scelta Civica  un interlocutore credibile in termini di proposta di rinnovamento; con evidenza non lo era giacché  Monti si alleava con due dei maggiori alfieri della palude politica: Fini e Casini; b) ignorare la reazione dell’elettorato di sinistra al rapporto privilegiato con Scelta Civica; relazione sgradita poiché Monti  dichiarava che non intendeva governare con il PD alleato con SEL; c) sottovalutare il M5S, unica forza politica che poteva intercettare gli incerti; d) non capire che occorreva aprire al M5S prima del voto per promuovere insieme il rinnovamento della politica; e) non valorizzare prima del voto quella parte del M5S disponibile a un accordo con il PD, contribuendo così a dare credibilità al tema centrale della campagna elettorale del M5S che era anche lo spauracchio di gran parte dell’elettorato del PD: l’inciucio.

Se non fossero stati commessi questi errori, PD e SEL con molta probabilità avrebbero vinto le elezioni… ma avrebbero perso lo stesso per le ragioni sostanziali che conducono alla sconfitta della sinistra. In sintesi, soffermandomi solo sulle ragioni recenti ( 1994 – 2013), anche se alcune di queste affondano le radici nella storia ormai quasi secolare.

1)      Mancata contaminazione tra le anime ex DC e ex PCI. Il PD è nato gracile perché somma aritmetica di due culture: una di estrazione comunista, l’altra di estrazione cattolica, con presenze di clericalismo e di liberalismo conservatore. Il PD si presenta come un coacervo in cui convivono molte anime, ma cosa le unisce? Quali sono i punti irrinunciabili? Continua a leggere