Grillo, attento!

Caro Grillo, comprendo benissimo la ferma indisponibilità tua e di buona parte del M5S a non concedere la fiducia a un “governo dei partiti” anche nell’ipotesi che si tratti di un governo a termine per fare poche e ben definite cose. Comprendo bene che è lecito sfruttare gli errori altrui per rafforzarsi e vincere alla grande. E non ci sono dubbi che se si va alle elezioni nel giro di pochi mesi la partita è tra te e Berlusconi; il PD sarebbe fuori dai giochi e gli altri sono già fuori. Questo il PD lo sa bene.

Qui però non è un incontro di calcio dove da un errore della squadra avversaria può scaturire un bel contropiede che in pochi secondi porta a un vittorioso e determinante goal. Qui il rischio è che l’errore altrui duri cinque anni e solo tra cinque anni il M5S avrà l’opportunità di raccogliere la maggioranza assoluta. Perché il punto, caro Grillo, è che non c’è un piano B ma c’è un potente e unico PIANO che prevede un accordo di ferro tra PD e PDL per il tramite della Lega. Continua a leggere

Il MPS e gli altri scandali

Corre voce che gli scandali di questi ultimi giorni servano a coprire il caso Monte dei Paschi di Siena. E’ una tesi affascinante, nel tipico clima di sospetto e complotto che avvolge la vita italiana.

Ho il sospetto però che le cose siano molto più semplici.

Gli scandali sono così tanti e continui, giorno per giorno da tanti anni, che si fa fatica a comprendere quale scandalo serva a mettere nell’ombra quale altro scandalo. Ogni scandalo è un ruttino, poi segue una lunga serena dormita, sino alla successiva scandalosa poppata e all’immancabile nuovo ruttino. Per esempio, e se il caso MPS sia stato tirato fuori per coprire il caso BPM – Ponzellini che continua da tempo a infittirsi?