Su iniziativa del Presidente della Repubblica due gruppi di “saggi” si riuniranno nel corso della prossima settimana per individuare proposte programmatiche in materia istituzionale e in materia economico-sociale ed europea.
Nel primo gruppo, di carattere politico-istituzionale: il prof. Valerio Onida, il sen. Mario Mauro, il sen. Gaetano Quagliariello e il prof. Luciano Violante.
Nel secondo, dal profilo economico-sociale: il prof. Enrico Giovannini, presidente dell’Istat, il prof. Giovanni Pitruzzella, presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato; il dottor Salvatore Rossi, membro del Direttorio della Banca d’Italia, l’on. Giancarlo Giorgietti e il sen. Filippo Bubbico, presidenti delle Commissioni speciali operanti alla Camera e al Senato, e il ministro Enzo Moavero Milanesi.
A parte Onida, ottima persona, ed escluso Rossi, del quale non so nulla, pessima scelta dei nomi: basso profilo. Pessima scelta per tentare di uscire da questa situazione di stallo. L’obiettivo è chiaro: trovare il compromesso al ribasso per consentire la formazione di un nuovo esecutivo. Non so quanto saggi siano questi signori, dubito anche della saggezza di chi li ha nominati; alcuni non lo sono proprio e hanno nel passato dimostrato molta inciviltà politica.
Possiamo attenderci altre riforme inconcludenti.